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Tramite il modulo software Turni
è possibile ottenere i turni uomo ed i turni macchina in modo semplice e
veloce. La generazione turni avviene interattivamente individuandone prima i
dati generali e quindi evidenziando le attività componenti; per consentire
l'esatta definizione della composizione di ciascun turno fra le attività vanno
codificate sia quelle in servizio di raccolta che i percorsi a vuoto ed anche i
servizi alternativi a quelli in turno (a disposizione, recupero orario,
officina, ecc.). Fra i turni è possibile inserire anche quelli che non
comportano servizio sui mezzi (ad esempio, riserve, disposizioni, lavoro in
officina, servizio in ufficio, ecc.) e quelli misti (comprendono servizio sui
mezzi ed attività alternative). È disponibile una funzione di generazione
automatica turni che permette di ottenere un turno-uomo o turno-macchina da un altro
turno, anche di tipo diverso (si può cioè ottenere un turno-macchina da un
turno-uomo o viceversa). I turni, inoltre, possono essere generati in modo
totalmente automatico ed ottimizzato, nel rispetto di regole contrattuali ed
organizzative definite, se si dispone del modulo Ottimizzazione Turni. Se
l'ipotesi di turni ottenuta (in modo automatico o manuale) non è accettabile o
si vogliono analizzare ulteriori alternative, è possibile archiviare
separatamente i dati presenti sul database, in modo da poter produrre una nuova
ipotesi di turni senza perdere quella già disponibile. Le due ipotesi possono
essere confrontate attraverso i parametri di valutazione turni economici e
tecnici predefiniti. Una volta definiti i turni è possibile stampare: tabelle
di marcia dei mezzi, in diversi formati; fogli di servizio del personale, in
forma analitica o sintetica. I turni sono aggregati in rotazioni, che
definiscono la sequenza di turni che ogni operatore ed ogni mezzo deve
svolgere, associando un gruppo di turni ad un gruppo di operatori e ad un
gruppo di macchine. Il sistema consente di definire le rotazioni in modo
totalmente flessibile e genera automaticamente i tipi più usati. Le rotazioni,
definite per una o più settimane, dette settimane base, sono propagate in modo
automatico ed è possibile visualizzare o stampare: settimane base e sviluppo
rotazioni per verificare le sequenze di turni; programmazione turni per periodi
temporali definiti liberamente. Nella vestizione dei turni, l'assegnazione di
un turno ad un operatore e ad un mezzo per una data avviene proprio sulla base
della rotazione associata all'operatore ed al mezzo. I principali risultati
ottenibili dal modulo Turni, oltre alle stampe già elencate sopra, sono: dati
statistici sui turni come tempo medio giornaliero di lavoro, tempi di guida e
di servizio, chilometri percorsi, ecc. ottenibili per tipo di servizio, periodo
temporale, ecc; ordini di servizio preventivi per periodi temporali definibili;
fabbisogno di mezzi e di operatori per periodo, tipo di servizio, ecc. Le
tabelle di marcia ed i fogli di servizio, ottenibili automaticamente,
permettono di migliorare l'organizzazione interna, fornendo agli operatori ed
agli altri addetti una descrizione completa del servizio da svolgere e dei
compiti di ciascun operatore in servizio. Completata la definizione delle
rotazioni, tramite il controllo congruenza turni ed attività, si può verificare
che tutti i turni e le attività siano assegnati per ogni data una volta e solo
una. Il database Turni contiene anche i dati relativi alle due principali
categorie di risorse disponibili per lo svolgimento del servizio: mezzi ed
operatori. Sono riportati sia i dati anagrafici e classificativi che le
caratteristiche tecniche e funzionali di ogni mezzo, in maniera da permettere
di valutare esattamente la possibilità di utilizzo della macchina in rapporto
ai turni di servizio, ai giri ed ai percorsi assegnabili ad essi. Quanto agli
operatori, sono compresi tutti i dati anagrafici e classificativi di ogni
operatore, il contratto di appartenenza, il tipo di rotazione associata, ecc.
Il personale è classificato in modo che sia possibile al sistema determinare
delle priorità nell'assegnazione dell'operatore al turno. Nella definizione
delle priorità influisce anche il tipo di mezzo utilizzato ed altri criteri che
possono essere fissati caso per caso. E' possibile definire le modalità di
presenza legate a due diverse entità: turni-uomo (diarie, straordinari,
trasferte, ecc.) se sono assegnate a chi svolge il turno; operatori (indennità,
ecc.) se sono comunque assegnate ad un dato operatore. Voci correlate:
Vestizione dei turni di servizio, Turni di servizio del personale viaggiante.
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turni e rotazioni |