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Modello per la gestione dei
servizi di trasporto non liberalizzati, trasporti così detti regolari o di
linea, soggetti alla concorrenza per il mercato o amministrata (selezione degli
aspiranti al servizio prima dell'espletamento dei servizi stessi) mediante gare
(concorrenza per il mercato). All'affidamento si accompagna il contratto di
servizio pubblico con il quale l'ente affidante e l'impresa che si è
aggiudicata il servizio, stabiliscono i reciproci diritti ed obblighi.
L'autorizzazione costituisce invece il titolo abilitativo per i servizi di
trasporto liberalizzati o semiliberalizzati, soggetti alla concorrenza durante
l'espletamento del servizio (concorrenza nel mercato). La Commissione UE ha
avuto modo di affermare che l'affidamento deve sempre avvenire nel rispetto
delle norme e dei princìpi del Trattato CE del 25 marzo 1957, ed in particolare
degli artt. 43 e 49 in materia di libertà di stabilimento, di libera
prestazione dei servizi, nonché del principio di non discriminazione sulla base
della nazionalità sotteso a tali norme. Ciò, evidentemente, implica che in
tutte le Procedure di aggiudicazione di servizi vanno applicati i principi
riguardanti: la parità di trattamento. La trasparenza e la proporzionalità. In
sostanza, sia che si ragioni in termini di appalto sia che si ragioni in
termini di concessione, il legislatore nazionale non può fare a meno di
applicare le norme comunitarie (specifiche o generali) poste a tutela della
concorrenza. Uniche eccezioni alla regola dell'affidamento concorsuale presenti
nel Trattato CE (ma non riscontrabili nel caso di specie) sono quelle contenute
negli artt. 45 e 46, Trattato CE relativi alle attività che partecipano
all'esercizio dei pubblici poteri ed alle giustificazioni basate su motivi
d'ordine pubblico, di pubblica sicurezza e di sanità pubblica. Voci correlate:
Affidamento dei servizi pubblici, Garenel TPL,
Criteri per l'offerta migliore, Criteri di verifica delle offerte
anormalmente basse.
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AFFIDAMENTO A TERZI
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